Amo la cottura in tajine, mi piace l’idea di convivialità, di un recipiente che passa direttamente dalla fiamma alla tavola, di un piatto unico condiviso. L’utilizzo tradizionale prevede cotture prolungate a temperature basse, ma in realtà è uno strumento molto versatile anche per cotture più brevi, come in questo caso.
Tajine di mazzancolle con l’umido di peperoni e il pane verde
Ingredienti per 4 persone
- 16 mazzancolle
- 2 peperoni rossi
- 1 peperone giallo
- 1 peperone verde
- 6 petali di pomodoro secco
- 1 spicchio di aglio
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
Pane verde
- 3 fette di pane bianco
- 1 piccolo spicchio di aglio
- 1 piccolo mazzetto di basilico
- 1 piccolo mazzetto di prezzemolo
Eliminare il filo intestinale delle mazzancolle, fare un’incisione sul dorso e mantenere le teste attaccate. Conservarle in frigorifero. Lavare i peperoni, asciugarli bene e rimuovere i semi e i filamenti bianchi interni. Tagliarli a strisce sottili. Nella base della tajine, scaldare dell’olio extravergine di oliva, aggiungere lo spicchio di aglio schiacciato, i peperoni e i petali di pomodoro. Salare, pepare, coprire con il coperchio e cuocere per circa 8-10 minuti a fuoco moderato.
Salare e pepare le mazzancolle, adagiarle sopra i peperoni e irrorare con poco olio extravergine di oliva. Coprire con il coperchio e cuocere per 4-5 minuti. Versare il pane, le erbe aromatiche e lo spicchio di aglio nel contenitore del robot da cucina e frullare il tutto. Il composto dovrà presentare un colore verde acceso. Cospargere i piatti di servizio con il pane verde, sovrapporre i peperoni e le mazzancolle. Servire con un filo di olio extravergine di oliva.
Potete trovare questa ricetta nel mio volume Tajine senza frontiere (Bibliotheca Culinaria), la foto del piatto è di Riccardo Lettieri.